
È incredibile che i livornesi si lascino perculare con tanta rassegnazione masochistica e non reagiscano.
Un popolo di ganzi sbeffeggiato con tale sfacciataggine?
Insomma, per farla breve, il Presidente di Regione oggi ammette che il progetto definitivo dell’Ospedale nuovo, con tanti anni e costosi concorsi alle spalle, dev’essere ancora completato. Però sta venendo molto bene, assicura.
E se poi alla fine l’ospedale non si farà, la colpa sarà del Governo nazionale che impone a INAIL di sabotarlo.
(il Tirreno al solito fornisce il megafono all'amico Giani, senza porsi alcuna domanda)
Che ignobile infantilismo e qual opinione offensiva dei cittadini, considerati alla stregua di beoti!
Personalmente, da tempo sostengo che mancano i sufficienti mezzi finanziari per far fronte, oltre che ai prezzi incrementati dei lavori principali, anche agli imponenti costi collaterali (nuova organizzazione viaria, assetti idrologici, riqualificazione dei vecchi padiglioni, rinaturalizzazioni e parchi alternativi) di cui INAIL non si fa carico.
Che non vi sono i presupposti urbanistici d’accessibilità e di parcheggio: andate a Cisanello per constatare quanti posti auto occorrono a un presidio ospedaliero.
E che, per eludere ogni difficoltà, il Comune abbia intenzionalmente evitato di sottoporre la Variante di Piano Regolatore alla Valutazione d’Impatto Ambientale, necessaria per legge.
Per tutta risposta, rendering sfavillanti e propaganda à gogo.
VITO BORRELLI
Commenti
Posta un commento