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Questa mattina durante la discussione in Consiglio comunale di una mozione presentata da Fratelli d'Italia sulla celebrazione della Giornata nazionale del rispetto, l'opposizione trainata dal Pd ha inscenato l'ennesimo teatrino volto a far saltare il numero legale in aula.
L'operazione, goffa come sempre quando c'è di mezzo il Partitone democratico che tante soddisfazioni ci regala ogni giorno, è pietosamente fallita: la consigliera Del Santo ha infatti proseguito i lavori in Consiglio senza accorgersi dei richiami del gruppo dem che la invitava a uscire così da risultare assente. I continui “richiami” rivolti alla consigliera lasciano ben intendere quanto sia “democratico” quel partito e quanta libertà vi sia nelle scelte di ogni componente dell'opposizione. Una roba ai limiti del vergognoso che assume i tratti tragicomici se pensiamo che la sinistra da sempre si professa come forza “democratica” (come se gli altri fossero dittatori) e che ha proprio nel nome del principale partito di quell'area, il Partito democratico appunto, proprio un chiaro richiamo a quest'idea. Insomma nella vita di tutti i giorni si professano agnellini, in realtà sono lupi e attaccano chi esce dal branco.
Eh cari amici dem, così non si fa. Ha fatto bene la consigliera Rita Bernardini del gruppo misto di minoranza a riprendervi e svergognarvi pubblicamente. Che vi sia chiaro: il vostro “regime democratico” da noi non può passare.
ANTONFRANCESCO VIVARELLI COLONNA
SINDACO DI GROSSETO
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