RIFIUTI E INCENERITORI - Giusto un po' di chiarezza

Leggo con non poco stupore che l'On. Erica Mazzetti avrebbe detto e ribadito di essere favorevole alla costruzione di un nuovo inceneritore a Prato, dando così a tutti gli avversari un grande assist per iniziare la solita attività di terrorismo verso l'elettorato più inconsapevole. Premesso che ogni persona è libera di esprimere la propria opinione, di questa posizione dell'On. Mazzetti ne sono profondamente dispiaciuto, poiché fuori dal contesto e dalla storia. Gli inceneritori, anche detti con il termine fuorviante ed edulcorato di "termovalorizzatori",   comunque siano realizzati, sono nocivi e dannosi per la salute delle persone e per l'ambiente. Chi vuole spiegazione di ciò, ha ampia possibilità di documentarsi, detto che ognuno è libero di credere a chi vuole.  Al di là di queste considerazioni "tra scienza e fede", mi preme ricordare che a Prato non si parla più di niente di simile dal 2009, allorquando la posizione avversa a tale soluzione fu
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Risibili i provvedimenti contro la Malamovida a Livorno

 E dopo una valanga di proteste tra i residenti di via Cambini e via Roma, per le note intemperanze notturne causate dalla Malamovida, prefettura e questura di Livorno, annunciano provvedimenti per cercare, di evitare questi eccessi e vandalismi. Ma si tratta come al solito di mezze misure, perche' dare lo stop alla musica dopo le 24 non basta, la legge parla chiaro : in centro citta' le musiche ad alto volume devono cessare dopo le 22 ed altri diversivi sono inefficaci. Inoltre non si affronta il problema in modo strutturale, perche' la vita notturna non puo' svolgersi in pieno centro cittadino in mezzo alle abitazioni, dovrebbero per questo essere progettate strutture ricreative in periferia, questo per evitare che il centro di Livorno divenga luogo di questi continui rave party non autorizzati. E per quanto riguarda i soggetti che si rendono colpevoli di gravi atti di vandalismo o perturbamento dell' ordine pubblico, come ad esempio l' esplosione di pericolose bombe carta nelle ore notturne, sarebbe logico stangarli con duri provvedimenti come il Daspo Urbano vista la loro rilevante pericolosita' sociale. In ogni caso, se gli effetti perversi della Malamovida Livornese, continuassero, si prevedono contenziosi legali tra gli stessi residenti ed il Comune di Livorno, ed in tal caso la sentenza del Tribunale di Torino, che recentemente ha condannato quell' amministrazione comunale al pagamento di oltre 2 milioni di euro, quale risarcimento per i danni da malamovida e' esemplare...

OSSERVATORE LABRONICO


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