RIFIUTI E INCENERITORI - Giusto un po' di chiarezza

Leggo con non poco stupore che l'On. Erica Mazzetti avrebbe detto e ribadito di essere favorevole alla costruzione di un nuovo inceneritore a Prato, dando così a tutti gli avversari un grande assist per iniziare la solita attività di terrorismo verso l'elettorato più inconsapevole. Premesso che ogni persona è libera di esprimere la propria opinione, di questa posizione dell'On. Mazzetti ne sono profondamente dispiaciuto, poiché fuori dal contesto e dalla storia. Gli inceneritori, anche detti con il termine fuorviante ed edulcorato di "termovalorizzatori",   comunque siano realizzati, sono nocivi e dannosi per la salute delle persone e per l'ambiente. Chi vuole spiegazione di ciò, ha ampia possibilità di documentarsi, detto che ognuno è libero di credere a chi vuole.  Al di là di queste considerazioni "tra scienza e fede", mi preme ricordare che a Prato non si parla più di niente di simile dal 2009, allorquando la posizione avversa a tale soluzione fu

Livorno : titolare di agenzia immobiliare interdetto nell' esercizio della propria professione da parte della GdF

 La Guardia di Finanza ha incontrato la Camera di Commercio e le associazioni di categoria degli agenti immobiliari, al fine di approfondire e aggiornare percorsi collaborativi e sinergici che, da una parte, tutelino gli imprenditori di settore che lavorano in regola, e dall’altra invece individuino e sanzionino coloro che svolgono professioni in maniera abusiva e irregolare, falsando il mercato e creando sleale concorrenza in danno dei cittadini.


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L’incontro si è svolto presso la sede della CCIAA, con la presenza e partecipazione di molti rappresentanti di categoria. Sono state affrontante varie tematiche, sia dal punto di vista normativo che procedurale, con il fine di meglio individuare quelle che possono essere le modalità di interscambio informativo e collaborazione istituzionale, nel rispetto delle varie attribuzioni e competenze



La Camera di Commercio svolge, nell’ambito delle proprie funzioni di tutela della legalità, un’attività di controllo sui soggetti che esercitano la mediazione immobiliare, raccogliendo anche le segnalazioni inviate dalle associazioni di categoria del settore o dai consumatori, per le quali, verificata l’assenza del requisito professionale previsto dalla legge, effettua l’invio agli organi competenti all’accertamento circa lo svolgimento dell’attività in forma irregolare.


Le Fiamme Gialle hanno peraltro evidenziato come talune segnalazioni siano state sviluppate, anche di recente, con le contestazioni del caso. Tra le tante, l’operazione svolta dal Gruppo di Livorno che ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivoemesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Livorno, avente ad oggetto somme di denaro per circa € 50.000,00, un immobile sito in Livorno, nonché una misura cautelare personale consistente nell’interdizione dall’esercizio dell’attività professionale nei confronti del titolare di un’agenzia immobiliare labronica. Per completezza, è bene comunque evidenziare come il procedimento penale verta ancora nella fase delle indagini preliminari e che le responsabilità saranno definitivamente accertate solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna. 


Si evidenzia e ribadisce come la categoria degli “agenti immobiliari” rientri tra i soggetti non finanziari sottoposti ai dettami del DLgs. 231/2007, talchè l’esercizio abusivo di tale attività può innescare anche violazioni alla normativa antiriciclaggio. Si rammenta inoltreche se il mediatore immobiliare non è regolarmente abilitato non ha diritto ad alcuna provvigione.



La Guardia di Finanza proseguirà le collaborazioni interistituzionali in argomento e le attività operative analoghe a quelle sopra descritte, affinché, soprattutto in questo periodo di grave disagio e incertezza economico-sociale, sia salvaguardato il lavoro di coloro che operano nel rispetto delle regole, nonché tutelata l’economia legale ed i cittadini tutti.


O.L


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