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Se dovessi mostrare il simbolo della città sfregiata, d’una classe politica zotica e inconcludente, sceglierei il muraglione crollato del Fosso Reale.
Sono passati 34 anni, e la ferita che s'è aperta il 12 dicembre del 1991, all’altezza della chiesa degli Olandesi, continua a sanguinare.
Proprio nel tratto più nobile del circuito dei Fossi, che sono il carattere identitario del disegno urbano; proprio davanti al Mercato delle Vettovaglie, che gli esperti del LEM riconoscono come massima attrattiva delle curiosità turistiche.
All'inizio del '600,
OCCORSERO GIUSTO TRENT'ANNI AI MEDICI PER COMPLETARE LA COSTRUZIONE DI TUTTI I FOSSI !!!
E non basta.
La vegetazione che cresce sui tratti murari lì accanto, preannuncia ulteriori crolli e distacchi.
Le radici stanno lavorando alacremente a disgregarne la compattezza.
È uno scandalo incredibile, non ci sono disquisizioni sulle competenze che tengano.
Il Sindaco si attivi e imponga ripristini e manutenzioni.
VITO BORRELLI
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