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Piazza Garibaldi: Fratelli d’Italia risponde al Prefetto. “Negare l’evidenza è un insulto ai cittadini. Servono presidi fissi, anche militari”
In qualità di Coordinatore Comunale di Fratelli d’Italia Livorno, ritengo doveroso esprimere sconcerto per le dichiarazioni del Prefetto in merito alla situazione di piazza Garibaldi.
Dopo la pubblicazione di foto e video da parte del nostro Consigliere Comunale Alessandro Perini, che documentano chiaramente spaccio, prostituzione e degrado nella piazza, ci saremmo aspettati una reazione ferma e concreta. Invece, il Prefetto ha scelto di minimizzare, arrivando persino a smentire quanto denunciato e documentato in modo inequivocabile.
Il Consigliere Perini ha denunciato con coraggio una realtà sotto gli occhi di tutti, chiedendo interventi di riqualificazione, sicurezza e legalità. Ha parlato a nome dei residenti e dei commercianti, che vivono ogni giorno in un clima di abbandono. La risposta istituzionale, però, è stata la negazione.
Ci chiediamo: come si può negare l’esistenza dello spaccio in piazza Garibaldi?
Il Prefetto ha dichiarato che “la modalità di spaccio non sarebbe quella descritta”, ma – francamente – non è la modalità che ci interessa.
A noi interessa che lo spaccio e la prostituzione in quella zona vengano fermati.
La priorità deve essere la sicurezza dei cittadini, la tutela dei residenti e la riqualificazione dell’area, non il dibattito su come avvengano i reati.
Ancor più paradossale è il fatto che, proprio nei giorni successivi alla denuncia, alcune baracchine siano state tappate con pannelli di compensato. Se davvero “non c’è spaccio”, allora perché è stato necessario intervenire fisicamente sugli spazi? Questo è l’esempio più lampante di una contraddizione tra parole e fatti.
Fratelli d’Italia chiede una risposta forte e concreta: la presenza dello Stato sul territorio, attraverso presidi permanenti delle Forze dell’ordine e – perché no – anche l’impiego dei militari, come previsto dall’operazione “Strade Sicure”, già attiva in molte città italiane. Una presenza visibile e costante rappresenterebbe un deterrente reale contro criminalità e illegalità.
Piazza Garibaldi non può continuare a essere una zona franca. Serve legalità, sicurezza, dignità. Servono scelte coraggiose, non rassicurazioni scollegate dalla realtà.
Fratelli d’Italia continuerà a battersi per i cittadini, per i quartieri, per la città. Con la schiena dritta, dalla parte di chi non si arrende al degrado.
Fratelli d’Italia c’è. E ci sarà.
Romeo Chierchia
Coordinatore Comunale
Fratelli d’Italia – Livorno
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