Ecco le condizioni di inverecondo abbandono e degrado in cui versano i Fossi della Venezia, soggetto piu' volte immortalato dai pittori labronici macchiaioli. Erbacce infestanti, rifiuti, escrementi lasciati dalle decine di extracomunitari clandestini che vi bivaccano quotidianamente con relativi furti e danneggiamenti ai danni di auto ed imbarcazioni, il tutto a poche decine di metri dal Comune e dalle finestre del sindaco e dell' assessore all' ambiente, che evidentemente non sono mai stati in Venezia oppure dicono di vivere in un altro pianeta, quello dei tagli di nastro continui e delle feste e ribotte fatte in funzione elettorale...
Inutile aggiungere cosa penseranno di Livorno i turisti stranieri che sbarcano dalle navi da crociera...
OSSERVATORE LABRONICO
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