Siderurgia Piombino : Opposizioni in confusione, solo attacchi e polemiche inutili


Ancora una volta, le opposizioni si presentano con un documento mal formulato sulla siderurgia. Già nel consiglio scorso avevano dovuto ritirarlo un altro direttamente loro stessi, dopo che le altre forze politiche ne avevano evidenziato l’imbarazzante contenuto. Un testo anche questa volta che appare più il frutto di un bisogno viscerale di attaccare che di un reale desiderio di contribuire al dialogo costruttivo. Chiedere al sindaco di convocare le commissioni necessarie, un’azione che, va ricordato, possono intraprendere anche le opposizioni stesse, ma che, sul caso specifico della fabbrica, non hanno mai ritenuto di fare. È paradossale vedere come presentino ordini del giorno irricevibili, per poi inscenare indignazione quando vengono bocciati. A questo punto, viene da chiedersi se non sia una strategia premeditata per alimentare il caos più che per cercare soluzioni concrete.

Emblematico è il caso del Partito Democratico, che oggi tenta goffamente di rientrare nella partita siderurgica dopo aver contribuito in maniera determinante al disastro attuale. Per anni ha gestito la questione con scelte sbagliate, dialogando con interlocutori industriali che si sono rivelati inaffidabili e che non hanno rispettato né il territorio né i lavoratori. Dopo aver lasciato dietro di sé un settore in ginocchio, ora prova disperatamente a riconquistare visibilità con mozioni inutili o fuori luogo, nel tentativo di riaccreditarsi su un tema in cui ha già fallito clamorosamente.

Mentre le opposizioni locali si concentrano su polemiche sterili, alimentando incertezze tra i lavoratori che dal 2014 subiscono le conseguenze della crisi siderurgica, c’è chi lavora con serietà per un vero rilancio. L’amministrazione comunale, insieme agli organi governativi e regionali, sta portando avanti un percorso che punta a coniugare tutela ambientale e salvaguardia occupazionale, evitando di ripetere gli errori del passato. Abbiamo già visto quanto siano pericolose le facili illusioni, come quelle legate alle esperienze fallimentari di Khaled e Rebrab, che hanno generato solo delusione e false speranze.

Oggi c’è un’opportunità concreta da cogliere: la proposta di Metinvest, che rappresenta una vera possibilità per sviluppare un settore siderurgico green, garantendo un futuro più solido e sostenibile per l’industria e per il territorio.

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Ferrari e dalla sua squadra, continuerà con la prudenza dovuta  a lavorare con determinazione per assicurare un futuro industriale ed ecologico sostenibile per Piombino. È il momento di costruire soluzioni reali e durature, lasciando da parte le polemiche di chi cerca solo di riabilitarsi dopo anni di scelte sbagliate.

Respingiamo poi con fermezza le accuse ridicole e pretestuose delle minoranze di aver abbandonato l’aula in serata e interrotto i lavori. È grottesco che proprio loro, spesso assenti o, quando si degnano di comparire, presenti a intermittenza, provino a darci lezioni di serietà.

Lista Civica Ferrari Sindaco

Fratelli d'Italia 

Lega Salvini Premier


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