Piombino : Lista Civica Ferrari Sindaco " Dal Pd attacchi beceri e scomposti contro il sindaco "

 Con il suo attacco scomposto e privo di fondamento, il segretario dell’Unione comunale del PD, Fabio Cento, dimostra ancora una volta mancanza di lucidità politica e di rispetto istituzionale che dovrebbero invece caratterizzare chi ricopre ruoli di responsabilità in un partito. Il modo di esprimersi di Cento non è consono al ruolo che ricopre: mai un segretario del PCI-PDS-DS-PD ha utilizzato, in passato, un linguaggio di così basso profilo.

Evidente è che Cento e il suo partito abbiano perso il contatto con la realtà della città. La stessa città che, attraverso il voto, ha espresso un giudizio impietoso sul loro operato nelle ultime elezioni vinte dal sindaco Ferrari. Un risultato netto, che ha visto il loro candidato, Gianni Anselmi, perdere più volte le staffe - fino al punto di sottrarsi al confronto pubblico - proprio su quelle stesse responsabilità che ora Cento attribuisce in modo grottesco a questa Amministrazione. Ancora annebbiati dalla batosta elettorale, i dirigenti locali del PD, piuttosto che raccogliere i chiari segnali che provengono dall'opinione pubblica piombinse, contiunuano a rifugiarsi in attacchi scomposti e maldestri.

Le critiche di Cento sulla gestione delle bonifiche e della reindustrializzazione sono, come al solito, una mistificazione della realtà: il PD ha governato per decenni questa città senza risolvere alcun problema, accumulando ritardi e lasciando in eredità situazioni incancrenite quando non addirittura drammatiche. L’attuale Amministrazione, invece, sta affrontando i problemi con serietà e determinazione, portando avanti progetti concreti e ricostruendo la credibilità di Piombino. Una Piombino che oggi può dire di aver sventato il progetto di raddoppio dei volumi di quella discarica che propio il PD ha svenduto, a suo tempo, a privati che detenevano il 66 per cento della quota societaria. Per soli fini di profitto, ovviamente, e non certo per risanare una azienda fallita. Sulla questione di Rimateria, Cento continua con la retorica del patrimonio pubblico “svenduto”, ignorando volutamente che proprio il PD ha avuto un ruolo centrale nel condurre l’azienda al disastro finanziario e alla privatizzazione, rifiutando addirittura un referendum. È ipocrisia pura lamentarsi delle conseguenze delle loro stesse scelte fallimentari.

Le insinuazioni sul presunto “stile trumpiano” del sindaco Ferrari, poi, sono solo l’ennesimo tentativo di sviare l’attenzione dai reali problemi del PD locale, che ha dimenticato la cultura, la tradizione e la capacità di formazione politica che per decenni era uno dei loro vanti. Oggi quel PD dimostra una mancanza di visione politica, il distacco dalla volontà popolare e l’incapacità di proporre alternative credibili. Una classe politica allo sbando, incapace di praticare il pudore tanto da non prendersi le responsabilità di una debacle elettorale limpidissima. In altri anni e con più autorevoli protagonisti la soluzione sarebbe stata quella di onorevoli e irrevocabili dimissioni.

L’Amministrazione Ferrari continuerà a lavorare con serietà e trasparenza, senza farsi trascinare in polemiche sterili da chi, invece di rimboccarsi le maniche, preferisce attaccare con livore chi sta portando avanti un cambiamento concreto per Piombino. Con una opposizione così culturalmente limitata di sicuro questa Amministrazione avrà lunga vita negli anni a venire

Lista Ferrari Sindaco

Fratelli d'Italia

Lega per Salvini Premier 

Forza Italia

Lavoro&Ambiente

Alleanza per Piombino

Futuro Piombino