VIAREGGIO - MASSIMILIANO BALDINI E MARIA PACCHINI (LEGA): IN VIA DELLE CATENE STA PER SORGERE UNA MOSCHEA PER L'ESERCIZIO DEL CULTO ISLAMICO ?

CONDIVIDIAMO LE PREOCCUPAZIONI DI TANTI RESIDENTI DEL QUARTIERE CHE TEMONO LA REALIZZAZIONE DI UN GRANDE CENTRO DI AGGREGAZIONE CHE POSSA DETERMINARE PROBLEMI DI SICUREZZA ALLA ZONA E CI ATTIVEREMO PER CAPIRE E VERIFICARE SE L'ORDINE PUBBLICO, LA SICUREZZA E LE NORME URBANISTICHE SIANO GARANTITE.

Siamo stati avvicinati da molti cittadini che risiedono nei pressi del quartiere della Vecchia Viareggio presso la Torre Matilde estremamente preoccupati dal fatto che, a quanto parrebbe e salvo il contrario, in via delle catene, al civico n. 28 e sotto il cavalcavia, starebbe per sorgere una Moschea.

Infatti, sull'immobile compare un manifesto dove l'associazione culturale islamica di Viareggio - associazione di promozione sociale si rivolge al pubblico con una lunga scrittura in arabo alla quale fa seguito ulteriore passaggio in lingua italiana che invita a contribuire con donazioni ad acquistare la Moschea con ulteriori foto che rappresentano un luogo di culto arabo in allestimento.

Cosi' interviene Massimiliano Baldini, Consigliere Regionale della Lega.

Provvedero' a formalizzare interrogazione al Sindaco di Viareggio ed all'Assessore competente - dichiara Maria Pacchini, Segretario Comunale della Lega e Consigliere Comunale - per sapere se l'Amministrazione ne e' al corrente, se tutto cio' corrisponde al vero e se sussistono o meno tutti i presupposti di legge, a cominciare da quelli urbanistici, affinche' una tale iniziativa sia realizzabile.

E' evidente che siamo molto preoccupati anche noi perche' l'immobile e' importante e centralissimo in citta' e, sempre a quanto ci hanno riferito, gia' punto di ritrovo e di aggregazione di un quadro di persone che hanno allarmato i residenti della zona - insistono i due rappresentanti della Lega.

Ovviamente gia' dai prossimi giorni ci attiveremo sotto piu' profili ed a tutti I livelli perche' condividiamo i malumori di tanti cittadini, anche sotto il profilo dell'ordine pubblico e della sicurezza gia' largamente compromessa in citta', ed abbiamo piu' di un dubbio che una tale Moschea sia realizzabile e sia opportuna in quel contesto - concludono Massimiliano Baldini ed Maria Pacchini