LA REGIONE TOSCANA NON INVESTE SU ARPAT; GRAVI RIPERCUSSIONI SOPRATTUTTO PER PIOMBINO

E’ molto grave che la Regione Toscana non investa sufficienti risorse sull’Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPAT) e ben ha fatto il nostro consigliere regionale Alessandro Capecchi, vicepresidente della commissione ambiente, a denunciare la circostanza.

Sarebbe all’opposto fondamentale che la Regione investisse, con risorse e personale, su un organo deputato ai controlli ambientali.

Questa  mancanza della giunta regionale deve allarmare tutta la Toscana ma preoccupa in particolare un territorio come Piombino dove ARPAT è strumento essenziale per una trasformazione radicale, con le partite relative al controllo degli smantellamenti, al rispetto delle tante prescrizioni relative alla gestione della discarica che il PD ha “donato” alla città, e alle tante procedure di bonifica che grazie all’attuale amministrazione sono ripartite dopo anni o decenni di stasi.

Se alla Regione Toscana la tutela ambientale - e conseguentemente quella della salute pubblica - interessa poco, interessa invece molto ai cittadini piombinesi e alla maggioranza che amministra la città.

Fratelli d’Italia Piombino