Livorno - Porto Mediceo attrazione turistica? No e' una discarica....

Ed il Porto Mediceo dovrebbe essere una delle principali attrazioni per le migliaia di crocieristi che sbarcano a Livorno ed invece da decenni e' sempre piu' lasciato in condizioni di vergognoso abbandono e degrado dagli enti preposti . Rifiuti e rottami di ogni tipo abbandonati ed in strutture dismesse dimorano e soprattutto spacciano pusher clandestini magrebini ed africani. Uno spettacolo indegno ed intollerabile che rende bene l' immagine di una citta' alla deriva complice la sciatteria e menefreghismo istituzionale

San Miniato ( Pi ) : il comune a guida Pd chiude la Biblioteca Comunale e manda a casa 7 dipendenti della Cooperativa

  Una microstoria all'interno di quella macrostoria che è l'appalto degli uffici pubblici a cooperative esterne. Una storia che va avanti da decenni. Comuni che sull'onda del risparmio non assumono personale, preferendo cedere in affitto servizi pubblici, come le biblioteche comunali. 

Dipendenti delle cooperative sottopagati e privati della loro dignità (ma questa è una storia dell'ambiente lavorativo in generale). In un comune come quello di San Miniato, dove le varie giunte comunali PD degli ultimi anni si vantano delle radici storiche e culturali del proprio paese, tutto viene fatto affinché proprio la cultura e la socialità siano totalmente cancellate. Spazio al consumo enogastronomico più sfrenato, ai supermercati (il comune dei fratelli Taviani non ha nemmeno un cinema, per esempio).

L'apice di tutto questo viene raggiunto quando per ripicca e per ritorsione si decide di lasciare a casa sette dipendenti della biblioteca, che per svariati anni hanno svolto e portato avanti un servizio impeccabile a livello pubblico e per il pubblico. Insomma, hanno lavorato per garantire al meglio, migliorandolo, servizi che il comune conferisce alla cittadinanza. Ma siccome sono dipendenti della cooperativa (dunque lavoratori di serie B per una partito di destra come quello del PD) chi se ne frega. Li sostituiscono (parzialmente) con assunzioni interne, con dipendenti comunali che niente sanno del lavoro di bibliotecario. Una storia che si ripete, tragicamente.

Niente da obiettare contro l'internazionalizzazione del servizio, ma solo se questo è fatto alla luce del sole.

Dove si trattano le persone ed i lavoratori come macchine e non come persone, dove la cultura ed i servizi culturali vengono relegati all'ultimo posto dei bisogni e delle necessità di una comunità, non ci sono né Gramsci né Berlinguer (ammesso che la classe dirigente sanminiatese attuale conosca questi nomi), ma solo una manica di miseri democristiani.

Citando Roger Waters, siete dei maiali.

Filippo Ricci

Ringrazio Filippo Ricci per le sue parole.

Ieri giovane utente della nostra biblioteca, oggi un ricercatore che ci regala un’analisi vicina e impietosa di questa vicenda e un commento alto e puntuale della situazione odierna della città.

Ma fino a quando le terre dei Taviani, depredate pure di una saletta cinematografica, riusciranno ancora ad esprimere voci così, nulla è perduto.

Citando Roger Waters, sono dei maiali.

Grazie 

ENRICO BERTELLI


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