Emessi 14 Dacur (il Daspo urbano) nei confronti di altrettanti giovani che si sono responsabili di comportamenti inurbani nel territorio della Versilia. I provvedimenti sono stati presi dal questore di Lucca, attraverso la divisione anticrimine diretta dal dottor Virgilio Russo. A partire da gennaio 2024, ne sono stati emessi complessivamente 28.
L’emissione dei 14 provvedimenti è stata possibile grazie al lavoro investigativo svolto dai carabinieri che ha permesso di giungere alla compiuta identificazione dei destinatari dei provvedimenti.
6 Dacur sono stati irrogati lo scorso 4 maggio nei confronti di altrettanti giovani, dei quali ben 4 non ancora maggiorenni e residenti a Viareggio, di età tra i 20 e i 15 anni, che il 5 aprile hanno aggredito per futili motivi due coetanei, provocando lesioni personali e danneggiamento all’autovettura, vicino a un noto locale di viale Europa in Darsena a Viareggio. Per tutti il divieto di accesso e di stazionamento è stato disposto per 1 anno a tutti i locali del viale Europa, uno dei luoghi elettivi della movida giovanile della Versilia.
8 provvedimento sono stati irrogati lo scorso 6 maggio nei confronti di altrettanti giovani di origine marocchina, di età compresa tra i 25 e i 17 anni, residenti tra la Versilia e la provincia di Massa, che il 21 gennaio hanno provocato una rissa vicino a un noto locale di Marina di Pietrasanta; il divieto di accesso e di stazionamento è stato disposto per tutti i locali pubblici di viale Roma a Marina di Pietrasanta, per 18 mesi nei confronti di 2 compartecipi, per 1 anno nei confronti dei restanti 6.
Tali provvedimenti si vanno ad aggiungere ad altri 2 Dacur, irrogati lo scorso mese di febbraio ad una coppia di lucchesi, che nel corso delle festività natalizie, sotto l’effetto di alcool, aveva turbato l’ordine pubblico vicino a una nota discoteca di Forte dei Marmi, inizialmente litigando con altri avventori e poi rivolgendo la propria ira nei confronti della pattuglia dei carabinieri intervenuta su richiesta della sicurezza del locale. Per la donna, tratta in arresto, è stato disposto il divieto di accesso e di stazionamento per 2 anni al locale; per l’uomo, denunciato, per 1 anno.
Il questore Edgardo Giobbi ha colto l’occasione di ringraziare il comandante provinciale colonnello Arturo Sessa per il lavoro svolto, nella convinzione che la sinergia tra forze di polizia permetta di addivenire ad una sempre maggiore vivibilità del nostro territorio garantendo il giusto quieto vivere tra i cittadini. Assicura, inoltre, la costante applicazione di tutte quelle misure consentite dal nostro ordinamento finalizzate a sanzionare tutti quei soggetti che attentano in senso lato alla sicurezza pubblica ovvero al decoro urbano ed all’ uso di determinati spazi delle città.
OSSERVATORE DALLA VERSILIA
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