Livorno - Porto Mediceo attrazione turistica? No e' una discarica....

Ed il Porto Mediceo dovrebbe essere una delle principali attrazioni per le migliaia di crocieristi che sbarcano a Livorno ed invece da decenni e' sempre piu' lasciato in condizioni di vergognoso abbandono e degrado dagli enti preposti . Rifiuti e rottami di ogni tipo abbandonati ed in strutture dismesse dimorano e soprattutto spacciano pusher clandestini magrebini ed africani. Uno spettacolo indegno ed intollerabile che rende bene l' immagine di una citta' alla deriva complice la sciatteria e menefreghismo istituzionale

Crollo delle mura a Volterra, Confcommercio: “Sicurezza prioritaria, serve monitoraggio costante”


“Il crollo delle mura a ridosso di Porta San Felice poteva avere conseguenze ben più gravi, addirittura drammatiche se pensiamo al flusso di persone e studenti che transitano da quella zona nei giorni feriali, non oso immaginare cosa sarebbe potuto accadere se fosse avvenuto in un altro momento” sono le parole piene di preoccupazione del presidente di Confcommercio Volterra Sergio Brizi, che esprime “la più totale vicinanza all’intera cittadinanza e all’amministrazione comunale in un momento così delicato” invitando “allo stesso tempo il sindaco Santi a impegnarsi con tutte le sue forze e con ogni mezzo a disposizione per garantire la sicurezza di cittadini, imprese, ma anche di turisti e visitatori che specialmente con l’arrivo della bella stagione affolleranno la nostra città”.


“Siamo a disposizione di imprese e attività in questo difficile momento” afferma il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli. “Volterra è conosciuta in tutto il mondo per i suoi tesori artistici, storici e paesaggistici, il suo tessuto commerciale e artigianale e la sua offerta enogastronomica di assoluta qualità. Un realtà composta da commercianti e imprenditori che chiedono di poter lavorare in un pieno contesto di sicurezza e a cui offriamo tutto il nostro supporto”.


“Purtroppo non è la prima volta che accadono episodi simili e non vorremmo più vedere la nostra città ferita da altri crolli” ribadisce Brizi. “Serve un monitoraggio costante del territorio, che da subito deve diventare una priorità assoluta. È necessario che gli enti preposti e le autorità competenti verifichino puntualmente lo stato di conservazione del nostro patrimonio storico e artistico, specialmente delle opere più antiche di origine etrusca e medievale come ad esempio Porta Diana, uno dei principali accessi alla città che non è mai stata restaturata”.

CONFCOMMERCIO PISA

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