Castiglione della Pescaia ( Gr ) : la GdF scopre stabilimento balneare completamente abusivo

Uno stabilmento balneare completamento al nero: è stato scoperto dai finanzieri di Grosseto a Castiglione della Pescaia a seguito di una verifica fiscale eseguita nei confronti di una struttura gestita da una società a conduzione familiare, finita nel mirino, spiegano le fiamme gialle “a causa di vari indizi di pericolosità venuti in evidenza”. L’attività svolta dai militari della Tenenza di Castiglione della Pescaia nasce da un precedente controllo in materia di lavoro finalizzato a prevenire e reprimere i vari fenomeni irregolari che minacciano, in particolare, la realtà produttiva turistico balneare della zona: ed ecco spuntare una posizione lavorativa totalmente “a nero”. Dopo le contestazioni gli ulteriori approfondimenti dei finanzieri si sono focalizzati sulla posizione fiscale della società, qualificata come “evasore totale” per aver omesso i dovuti adempimenti dichiarativi. Al termine dell’attività ispettiva, infatti, è stato scoperto come, sin dall’anno 2020, l’impresa – pur

LIVORNO : PREVISIONI OCCUPAZIONALI A LIVORNO E PROVINCIA, DATI DRAMMATICI di Vito Borrelli

 Il Bollettino Excelsior - Aprile 2024 - di UnionCamere sulle previsioni occupazionali nella Provincia di Livorno, ci fornisce dati preoccupanti se non drammatici:

- le assunzioni complessive previste nel mese di aprile sono 4720, con una riduzione di 550 rispetto all'anno precedente; nel trimestre aprile – giugno sono 15270 con una contrazione comparata di 3070;

- solo nel 15% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell'85% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita);

- le entrate previste si concentreranno per il 90% nel settore dei servizi, e le tre figure più richieste sono nell’ordine: addetti nelle attività di ristorazione, personale non qualificato nei servizi di pulizia, addetti alle vendite (che assorbiranno circa il 60% del totale);

- solo il 10% sarà destinato a dirigenti, specialisti o tecnici, quota inferiore alla media nazionale (17%);

- una quota irrisoria delle entrate previste, il 6%, sarà destinato a personale laureato.

Il Bollettino non riporta i dati delle retribuzioni attese, ma se piove di quel che tuona, è facile ipotizzare un sistema legalizzato di sfruttamento.

Bene, questi sono i dati reali, che fanno giustizia delle novellette che ci propina la propaganda comunale.

VITO BORRELLI


Commenti