Pietrasanta è Bandiera Blu 2024

      Marina di Pietrasanta si conferma fra le migliori località balneari italiane per la Fee, la Foundation for Environmental Education che ogni anno assegna la Bandiera Blu a lidi e approdi turistici che si distinguono per la qualità delle acque e il livello dei servizi offerti, valutati in base a 32 parametri. Alla cerimonia di premiazione, che si è tenuta nella sede del Cnr a Roma alla presenza del ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci e il presidente della Fee Italia, Claudio Mazza, hanno partecipato per il Comune l’assessore a lavori pubblici e manutenzioni, Matteo Marcucci e il vice presidente del consiglio comunale Antonio Tognini. “Fra i criteri del programma – ha ricordato proprio Marcucci – figurano anche la percentuale di allacci fognari, il livello di accessibilità, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge, la presenza di piste ciclabili e la valorizzazione delle aree naturalistiche. E’ un riconoscimento, quindi, che premia tutto il no

LAVORO. SFRUTTAVANO NEI CAMPI OSPITI DEL CAS DI PIOMBINO: 10 ARRESTI

(DIRE) Livorno, 29 apr. - I Carabinieri del Comando provinciale di Livorno stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Livorno, nei confronti di 10 persone di nazionalità pakistana gravemente indiziate, a vario titolo e in concorso tra loro, del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. L'indagine denominata 'Piedi scalzi', coordinata dalla locale Procura e condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piombino con il supporto del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Livorno, ha consentito di ricostruire l'illecito utilizzo di manodopera da parte di 6 titolari di ditte individuali operanti nel settore agricolo, i quali, avvalendosi anche di altri soggetti per il reclutamento, il trasporto giornaliero e il controllo dei lavoratori, hanno impiegato, approfittando del loro stato di bisogno, 67 cittadini di nazionalità pakistana e bengalese ospitati presso il Centro di accoglienza straordinaria-Cas 'Le Caravelle di Piombino (Li) per la raccolta di ortaggi/olive nonché pulizia di vigneti in terreni nelle province di Livorno e Grosseto. In particolare, sono stati accertati gli indici di sfruttamento dei cittadini extracomunitari impiegati, rilevando l'assenza di un regolare contratto di assunzione, una reiterata violazione della normativa relativa all'orario di lavoro (con picchi di 10 ore giornaliere, senza le pause previste) e al trattamento economico (con corrispettivi sempre ampiamente al di sotto degli euro 10,56 previsti dalla contrattazione, in un caso addirittura pari a euro 0,97 all'ora), con sistematica violazione delle norme in materia di sicurezza e igiene. Durante l'operazione, ancora in corso, è stato altresì eseguito un decreto di sequestro preventivo di 45.000 euro quale profitto accertato dall'Inps a seguito del mancato versamento dei contributi previdenziali e assicurativi per i lavoratori illecitamente impiegati.

DIRE.IT


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