Il giorno 8 Dicembre 1708 nasceva a Nancy Francesco Stefano di Lorena che divenne il primo Granduca di Toscana della famiglia Asburgo-Lorenese alla morte di Gian Gastone dei Medici, il 9 luglio 1737.
Per meglio capire la figura del Primo Granduca Lorenese, bisogna contestualizzare il nostro giudizio alla situazione del tempo. Il babbo di Francesco Stefano aveva reso la Lorena uno stato "modello" dell'illuminismo. Lo stesso Voltaire ne decantò a lungo le lodi. Il Figlio, diventato Granduca di Toscana, si trovò tra le mani la "patata bollente" di un paese colpito da crisi economica, da due anni consecutivi di carestie che avevano portato una estrema miseria e tanta disoccupazione. Lo Stato peraltro aveva le finanze totalmente in disseto, a seguito di anni ed anni di malgoverno e corruzione lo Stato era gravato da un debito pubblico altissimo... Eppure nonostante simili premesse proprio lui, iniziò, con le prime importanti riforme quel cammino che avrebbe portato la Toscana ad avere "conti in regola" una popolazione in crescita, opere pubbliche costruite con gli "avanzi della cassa della Pubblica amministrazione". In una parola iniziò quel "percorso virtuoso" che fece della Toscana uno STATO DI RESPIRO EUROPEO. E' paradossale che ancor oggi nel paese di str... che ci ha inglobato, si parli (bene) dei Medici che ci avevano condotto al caos amministrativo, e non si spenda MAI una parola su una dinastia che - venuta da lontano - si era piano piano "toscanizzata" ed aveva fatto diventare la nostra Terra una delle più evolute d'Europa... Racconto solo un paio di particolari che ci fanno capire la situazione della Toscana Medicea. Quando arrivarono gli Asburgo Lorena, la Toscana era divisi in due stati, ognuno dei quali aveva il suo parlamento. Uno era quello di Firenze (detta della Dominante) l'altro quello di Siena. I due stati avevano perfino un CALENDARIO diverso l'uno dall'altro!!! Inoltre, nel periodo di governo di Francesco Stefano venne proclamato l'Editto di Neutralità (dicembre 1739) che regalò alla Toscana tutta e (soprattutto) al porto di Livorno una infinita serie di vantaggi legati ad una posizione neutrale...
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