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Visita a Piombino di Morani e Rossi. Francesco Ferrari: "Continua la rappresaglia contro Piombino, comportamento doloso del Pd"
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Il comportamento del Partito Democratico - sia quando si trovi al governo del Paese sia quando, molto fortunatamente per tutti, galleggi all’opposizione - è il medesimo e può essere definito con un unico aggettivo: doloso.
Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e la sottosegretaria allo Sviluppo economico Alessia Morani, entrambi Pd, giungono in città per visitare lo stabilimento di Jsw e, per la seconda volta in pochi giorni, dimenticano di contattare il Comune di Piombino. Abbiamo comunicato alla segreteria dell’onorevole Morani più volte la nostra disponibilità a incontrare la delegazione governativa ma non abbiamo mai ricevuto la benché minima, cortese, risposta.
Si tratta dell’ennesimo sgarbo istituzionale che non è compiuto alla persona del sindaco ma alla città intera. Il Governo nazionale e regionale offendono, così, i piombinesi in maniera gratuita poiché mossi da un unico sentimento: la vedetta.
I piombinesi decidono, dopo 74 anni, di cambiare il colore dell’Amministrazione che li governa e, come rappresaglia, vengono magicamente trasformati in esseri invisibili e senza valore.
La ritorsione del Pd, infatti, non nuoce al sindaco di Piombino ma a tutti i piombinesi: il Governo nazionale e quello regionale dovrebbero sapere bene che la fabbrica non è una monade svincolata dalla realtà tangibile ma un pezzo importante della città. La fabbrica è Piombino, Piombino è la fabbrica. I problemi di Jsw sono i problemi del sindaco Francesco Ferrari che rappresenta tutta la comunità che lo ha eletto e che deve essere coinvolto nelle scelte, nelle discussioni e nei ragionamenti concernenti i problemi economici di questo territorio. Non per vezzo, per manie di protagonismo o velleità di apparire ma per il solo fatto che Francesco Ferrari è tutti i piombinesi.
Ed è per questo che, convintamente e con più determinazione di prima, continueremo da domani a far sentire la nostra voce e a combattere per il futuro del nostro territorio.
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