E da quando sono arrivati che gruppi di questi " finti profughi " nigeriani e senegalesi, ovvero clandestini a tutti gli effetti e che sono ospitati in strutture delle solite cooperative a Collesalvetti e Fauglia, , la sera con le bici , si dirigono verso Pisa , sempre con gli immancabili zainetti addosso...
Si susseguono gli arresti di questi " finti profughi " ovviamente per spaccio, ed allora e' facile presumere che questi " finti profughi " con tanto di zainetto, si dirigano in bici verso Pisa, ovviamente per " socializzare " con le migliaia di giovani che ogni sera frequentano le piazze della Movida pisane, ed oltre a " socializzare " effettuano anche proficui scambi " interculturali " di erbe " esotiche " vedasi droga ai giovani della movida. Va detto che tali clandestini percorrono la strada statale Emilia spesso con bici senza fari, costituendo un pericolo per la circolazione ed il loro procedere a piccoli gruppi e' molto sospetto. Dovrebbero essere fatti piu' controlli verso questi clandestini, soprattutto all' uscita dalle residenze di Collesalvetti e Fauglia dove sono ospitati questi finti profughi nigeriani e senegalesi, il cui status di clandestinita' dovrebbe essere riconosciuto velocemente onde poterli rimpatriare perche' sono dichiaratamente palesi le motivazioni della loro venuta in Italia: ovvero il DELINQUERE.
OSSERVATORE DELLE COLLINE
TANTO LORO SANNO CHE QUALCUNO GLI MANTIENE..SANNO CHE GLI DARANNO UNA CASA.E LORO DI QUESTO SE NE APPROFFITERANO ..
RispondiEliminaMa una volta scoperti in flagranza di reato, vedi zainetto pieno di droga ..... queste " risorse " devono essere caricate a forza su un C 130 per il loro pronto rimpatrio...
RispondiEliminaPerché le chiamate risorse? Sono negri e basta.
EliminaLe chiamano altri " risorse ", quelli che sono al governo e che malgovernano...
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