La Toscana perde due bandiere blu

 Esce dal podio delle Bandiere blu la Toscana che negli ultimi 10 anni si era per lo più classificata seconda per le sue spiagge scendendo al massimo al terzo posto per numero di vessilli assegnati dalla Foundation for Environmental Education alle località che si distinguono per la qualità delle acque e dei servizi. Quest'anno però registra la perdita del vessillo di Marciana Marina, ottenendo 18 bandiere in tutto che,, tenuto conto dell'avanzata di altre regioni, la piazzano dietro Liguria (che si conferma prima), Puglia, Campania e Calabria a pari merito e Marche.     Le Bandiere blu confermate alla Toscana riguardano spiagge nei comuni di Carrara, Massa, Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, Pisa, Livorno, Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Piombino, Follonica, Castiglione della Pescaia, Grosseto e Orbetello. ANSA TOSCANA

ITINERARI TURISTICO GASTRONOMICI TOSCANI : CASTELNUOVO DI GARFAGNANA

Questa stagione estiva fresca e piovosa , favorisce le escursioni in Garfagnana, alla ricerca di succulenti funghi, specie i porcini , con abbuffate gigantesche. Una visita a Castelnuovo di Garfagnana e' quindi una tappa piu' che obbligata . Antico castello , Castelnuovo deve la sua fortuna agli Estensi  che ne fecero il capoluogo della regione. Nel 1429 minacciata dai fiorentini, la citta' si diede a Niccolo' d' Este duca di Ferrara. Nel 1512 fu occupato ad eccezione della Rocca da Francesco della Rovere duca di Urbino e nel 1521 dai fiorentini incitati da Papa Leone X. Morto il Papa, gli abitanti di Castelnuovo richiamarono il duca Alfonso I d' Este. Fu occupata dalle truppe francesi nel periodo napoleonico ed aggregata alla Repubblica Cisalpina nel Dipartimento delle Alpi Apuane. Alla caduta del regime napoleonico torno' agli Estensi fino all' unita' d' Italia. Da visitare la Rocca Ariostesca, risalente al XII secolo ed ampliata a piu' riprese, dove risiedettero i poeti Ludovico Ariosto , governatore della Garfagnana nel 1522 -1523 e Fulvio Testi anch' esso governatore . Il Duomo risale al 1504. Ma da non perdere e' la passeggiata alla Fortezza di Monte Alfonso, manufatto difensivo voluto dalle popolazione garfagnine per ragioni difensive e fatto costruire dal duca Alfonso II d' Este nel 1579. Fortezza che in questi ultimi anni e' stata restaurata e sede di importanti manifestazioni artistiche, musicali e grandi eventi culturali. Ma tornando alla gastronomia , chi si reca a Castelnuovo di Garfagnana, non puo' dimenticare di transitare presso Monte Perpoli, poco prima di Castelnuovo proveniendo da Barga, e recarsi nella storico ristorante Trattoria da " Bonini ", vera istituzione gastronomica del territorio, con cucina che si basa esclusivamente sulla filiera produttiva locale. Da non perdere le specialita' di carne, con una " tagliata ai funghi " veramente spettacolare. Ovviamente fenomenali le tradizionali paste fresche garfagnine come le lasagne, le tagliatelle, i ravioli......Ampia scelta di vini  ma soprattutto un ottimo rapporto qualita' prezzo.

http://www.trattoriabonini.it/contatti/

OSSERVATORE TOSCANO

La Rocca Ariostesca



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