Ondata impressionante di furti e saccheggi a Lido di Camaiore contro esercizi commerciali ed attivita' artigianali. I commercianti le categorie economiche sono esasperati, esausti nel dover sopportare una situazione di continua criminalita' ed insicurezza complessiva della zona. I pareri dei commercianti sono concordi: dopo le 18.30, Lido e' " terra di nessuno " perché bande numerose di saccheggiatori nomadi e nordafricani, sono liberi di compiere ogni atto criminale. Per questo i commercianti chiedono da tempo i vigili di quartiere, ma la giunta arancione del sindaco Del Dotto, per questi aspetti legati alla sicurezza dei cittadini, continua nella sua assoluta latitanza, vedi anche lo scaricabarile sui parcheggi all' ospedale della Versilia, " presidiati " dai parcheggiatori abusivi. Ma tutte le colpe non sono ovviamente dell' amministrazione comunale di Camaiore, il problema della sicurezza in Versilia e' purtroppo rappresentato da Viareggio, una autentica " polveriera sociale ", dove nelle pinete di levante e di ponente, sotto i cavalcavia ferroviari vi sono centinaia di clandestini magrebini, pusher ma anche ladri e rapinatori. A questi soggetti , che un paese civile avrebbe da tempo rimpatriato, si aggiungo gruppi numerosi di nomadi con i loro accampamenti abusivi sia alla periferia di Viareggio, che nelle pinete di Torre del Lago, soggetti riuniti ed associati in clan di tipo mafioso, soggetti che commettono ogni genere di reato contro il patrimonio, soggetti pericolosi per la sicurezza e l' ordine pubblico , di cui non si comprende il perché del loro " non allontanamento " da tutto il territorio nazionale.....
ATHOS GARFAGNANI
CORRISPONDENTE DALLA VERSILIA
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